Gaël Giraud – Transizione ecologica. La finanza a servizio della nuova frontiera dell’economia

Questo libro è un saggio di economia, ma si legge come un thriller. Come in un giallo l’autore indaga partendo dagli indizi (subprime, cartolarizzazioni, Collateralized Debt Obligations, …), identifica le prove (le scommesse fraudolente delle banche sulla pelle dei correntisti), cerca il colpevole (la crisi è morale), rintraccia il movente («la legge del più forte»).
Ma Gaël Giraud, che prima di esser gesuita è stato banchiere e conosce di persona il mondo degli hedge fund e delle Banche centrali, si spinge oltre.

E traccia la strada per cercare un futuro di vita alla nostra società, rattrappita dentro lo schema del «paradigma tecnocratico» (papa Francesco) che mira a ottenere di più (risorse, prodotti, benessere) con meno (sforzi, investimenti, partecipazione).
Transizione ecologica significa una società di beni comuni in cui il credito sia considerato mezzo e non fine per realizzare riforme a vantaggio di tutti e benefiche per l’ambiente: rinnovamento termico degli edifici, cambi di prassi nella mobilità, tasse più alte per chi inquina, in pratica «un’economia sempre meno energivora e inquinante».

«La transizione ecologica sta ai prossimi decenni come l’invenzione della stampa sta al XV secolo o la rivoluzione industriale al secolo XIX – spiega Giraud – o si riesce a innescare questa transizione e se ne parlerà nei libri di storia; o non si riesce, e forse se ne parlerà fra due generazioni, ma in termini ben diversi!».

«Se noi crediamo che l’Homo sapiens europeo vale più dell’Homo oeconomicus dei mercati finanziari, allora vale la pena impegnarsi nel cammino della transizione ecologica» Gaël Giraud

«Giraud è un innovatore incatalogabile. Per lui il pensiero neoliberista è cieco come il marxismo» Le Monde

«Per Giraud, se non si cambia “civiltà” in questa generazione, le prossime saranno costrette a farlo incalzate dai guai» Sette – Corriere della Sera

Vincitore del Premio Biella Letteratura e Industria – Opera Straniera

 

Nato nel 1970, economista, gesuita, è chief economist all’Agence Française de Développement. Direttore di ricerche al CNRS (Centre national de la recherche scientifique), fa parte del Centro di Economia della Sorbona, del Laboratorio d’Eccellenza di Regolazione Finanziaria e della Scuola di Economia di Parigi.

Con Transizione ecologica, giunto in Francia alla 3ª edizione, ha vinto il Prix Lycéen.

Qui  il blog dell’autore

 

Pubblicato il 29 maggio 2016

Padre Gaël Giraud è già una star, giovane economista di grido, passato dal mondo delle banche e della finanza alla Compagnia di Gesù.

Sacerdote, non ha smesso di ragionare sulle crisi passate e presenti, individuando una soluzione globale che investe l’economia e la politica, a cui presta il suo impegno.

E’ necessaria una Transizione ecologica, come spiega nel titolo del libro best seller, pubblicato in Italia dalla Emi.

Non utopico ambientalismo, isterilito dall’ideologia, ma una proposta realizzabile che porti indipendenza dalle diverse troike, cura del Creato, per noi e i nostri figli, pace, nella libertà dal sistema energetico che provoca le guerre e le tragedie umanitarie: sono i temi che hanno ispirato la Laudato Sì di papa Francesco.

Padre Gaël Giraud è l’ospite in esclusiva di Soul, domenica 29 maggio 2016 alle 12.20 e alle 20.30.